Dopo quasi due anni di inattività, ritorna "Casting Catania" in visione più ampliata, cioè l'intenzione di diventare un portale per reperire ragazzi/e e uomini/donne che desiderino partecipare ad uno shooting fotografico, interpretare un ruolo da attore in un cortometraggio o comparire in un videoclip musicale, da oggi lo spazio trasferito a metà sulla sua pagina Facebook è di libero accesso per tutti i catanesi sia d'origine, sia acquisiti. Quindi Catania diventa un punto di partenza per chi lo è di nascita e si è spostato altrove, o si ritiene catanese d'adozione perchè fa base per scelta nella città etnea. Insomma: tutti coloro che ritengono la catanesità il loro requisito possono entrare a far parte di questa piccola famiglia che si spera inizi a crescere in questo 2013!

Nuovo progetto videomusicale, nuovo casting. Ma stavolta è davvero strepitoso. Verrà girato a Catania il video "Mujeres", pezzo tropical-dance creato da Salvo Sapienza, Mario Romano e Ruly Mc. Un pezzo che farà da colonna sonora alla prossima estate, visto che sta scalando le classifiche.
Il video sarà ambientato in diverse location. Saranno scelte dai casting una decina di ragazze che affiancheranno gli autori nella recitazione delle parti del video. Si richiede bella presenza e buon senso del ritmo perchè le ragazze nel video dovranno ballare. Non è necessario aver studiato danza. Desideriamo ragazze con il ritmo dentro.

Se desiderate ascoltare il brano cliccate qui

I casting si svolgeranno in maniera diretta tramite presenza. Le interessate (solo ragazze maggiorenni) dovranno semplicemente recarsi sabato 9 Aprile 2011 in via Locatelli 13, nelle palestre Workout, main sponsor del casting.
Sarà effettuata direttamente dalla regista l'analisi di videogenia. Non sarà dunque necessario portare nulla (nè foto nè curriculum).

Il progetto è totalmente free, quindi si astengano le ragazze interessate a retribuzioni economiche. Si presentino solo ragazze interessate a sfondare nel mondo dello spettacolo.

Per maggiori info: 349 64 00 593. Vi risponderà la regista del videoclip Lidia Riolo (www.lidiariolo.blogspot.com e www.youtube.com/LidiaRiolo)




Spedire i propri dati e curriculum a casting.catania@hotmail.it
o chiamare ai numeri sottostanti.





Fai un passo in avanti nella tua vita. Chiamaci! 


349/6400593

Alcune regole da rispettare per diventare modelle/i

Premessa

Prima di chiamarci desideriamo dare alcuni consigli e spiegare come si svolge la carriera del modello/a. è difficile in una città come Catania poter esclusivamente svolgere questo lavoro, ma spesso si rivela una chance in più per lavorare e divertirsi al contempo. Catania non è Milano, ed è per questa ragione che bisogna affrontare con serietà il lavoro della modella/o: perchè solo pochi riescono a sfondare. Ecco pertanto alcuni consigli e considerazioni utili per chi non ha mai fatto questo mestiere.
Ci è capitato di veder questa professione trasformata in un gioco: non è sufficiente essere belli. Bisogna anche dotarsi di "Professionalità". Non si costruisce tutto in pochi giorni. Voi siete il punto di partenza. Il vostro cammino inizia oggi. Ma ci vorrà tempo prima di completare il vostro percorso.
Caratteristiche ed attitudini

Quando si inizia la carriera è molto importante capire quali sono le caratteristiche in cui si è più forti e quelle in cui si è più carenti e cercare di intraprendere la via per la quale si è più portati.

Esistono due tipi di modelli:

1 - quelli che sfilano (per cui è molto importante il portamento, il carisma e un fisico tonico e curato). Per questa categoria di modelli non basta essere semplicemente belli ma bisogna essere anche dotati di classe. è necessario rispettare quindi una serie di requisiti fisici come:

Altezza minima per consentire ai modelli di indossare senza problemi la collezione campionaria degli stilisti (170 cm per un'indossatrice e 175 cm per un indossatore); Misure: anche se non sono necessarie le leggendarie misure 90-60-90 da film anni sessanta di Sofia Loren, è richiesta alle donne una taglia 40 o massimo 42 (in barba ai finti tentativi di portarla alla 44 come annunciano talvolta i tg nazionali). Importantissimo è avere un corpo ben proporzionato; Curare il proprio corpo: per questa categoria di modelli la cura del corpo non coincide solo con l'amore e il rispetto verso se stessi, ma fa parte del proprio lavoro. è anzi il primo biglietto da visita per il proprio lavoro. In questo più che mai. La pelle di un modello/a deve essere bella e curata. Eventuali imperfezioni della pelle non devono essere sintomo di una pelle trascurata ma solo l'eventuale effetto della propria umanità, ciò vuol dire: curarsi sempre ma non lottare contro piccole imperfezioni della pelle e qualche punto nero che potrebbero scomparire con un buon make-up e un buon fotoritocco.

2 - quelli che chiamiamo "volti pubblicitari" (per cui è necessario valorizzare solo un particolare del proprio aspetto come le mani, gli occhi, la bocca, tutto il viso, le spalle e in generale ogni elemento del corpo preso a se o in piccola parte). Per i volti pubblicitari l'essenziale è il sapersi muovere davanti ad un obiettivo, cioè saper interpretare le indicazioni del fotografo con naturalezza e senza plasticità e rigidezza. Naturalmente per queste categorie non esistono misure e altezze prestabilite. L'importante è solo possedere la caratteristica ricercata nel casting del cliente (più avanti vi sarà chiarito il meccanismo).

Da questa breve descrizione si evince che esistono diversi tipi di modelli (modelli "di mani", modelli "di capelli", modelli "di sfilata", etc), e dalle esigenze del mercato deriva il lavoro per ciascuno. è solo il mercato a determinare il successo di una modella/o. Chi fa il talent scout può solo consigliare una proposta di modelle/i tra cui scegliere per eseguire un progetto: promozionale, sfilata o servizio promoter e ragazze immagine.

Chi sceglie alla fine è dunque il cliente che sceglie in base a ciò che gli è mostrato (attraverso un book ben realizzato) e attraverso una visione dal vivo delle modelle che ha preselezionato dopo averene visionato il book, ma di questo parleremo anche più avanti.

Età

Per chi vuole intraprendere un cammino serio nel mondo della moda per far si, che la sua attività diventi una professione deve iniziare tra i 14 e i 18 anni. Stiamo chiaramente parlando dei prima citati "modelli di sfilata".
Un modello di mani, uno di volto, che presta la sua immagine per una pubblicità o un'immagine che andrà pubblicata su una rivista può avere tutte le età, perchè sono diverse le esigenze. Ad esempio si potrebbe cercare un'anziana dalle mani rugose per una pubblicità di biscotti creati artigianalmente. Bisogna quindi tenere sempre a mente la distinzione sopra esplicata per comprendere che tutte le persone "riconoscibili" (cioè con forti caratteristiche fisiche o somatiche) possono diventare modelli per una pubblicità. Per le sfilate si inizia presto e si richiede maggiore impegno. Ma dietro la porta potrebbero esserci per entrambe le figure grandi soddisfazioni.


Attitudini comportamentali e caratteriali


Importanti quanto la bellezza, le corrette misure, la fotogenia sono: il Carisma, la Costanza, la Disponibilità, la Serietà. In poche parole la professionalità dipende da queste caratteristiche e si evince nel presentarsi in orario agli appuntamenti fissati, nel chiamare (non mandare dei semplici sms) almeno un giorno prima o al massimo due ore prima (in caso di imprevisti come un'alluvione o l'auto che si rompe - e non una volta al mese! - e non perchè si ha il ciclo o un leggero strappo al muscolo della schiena) del fissato giorno di casting per disdire il proprio appuntamento.
In una parola bisogna essere affidabili e seri. Dovete impegnarvi a collaborare con chi vi sta accanto per la realizzazione del progetto (dai registi in erba, ai truccatori, ai fotografi, ai clienti delle agenzie con cui collaborate).
Non bisogna farsi assalire da falsi pudori se avete dato la vostra disponibilità nel farvi ritrarre nude/i proprio il giorno del casting o degli scatti. Fate qualche prova di autoapprovazione per prepararvi al "grande giorno", ma non arrivate nello studio con la mano davanti al seno per coprirvi, facendo perdere un'ora al fotografo per iniziare a farvi una foto decente (considerando la fretta di realizzare un buon prodotto in un giro di ore come spesso accade).
Al contrario se non volete farvi ritrarre nell'interezza del proprio corpo e siete incerte non date la vostra disponibilità solo perchè guadagnerete di più o sarete maggiormente "visibili e famose", perchè se alla prova dei fatti non sarete disinibite e non vi rilasserete il prodotto finale ne risentirà perchè si nota una modella che posa di malvoglia e di certo ciò non gioverà alla vostra immagine! Meglio pensarci due volte! In tutti i casi ogni persona possiede il diritto di esporre la propria immagine e siete liberi di posare con 100 vestiti addosso e dopo qualche anno ripensarci. O al contrario se il nudo non fa al caso vostro potete chiedere di cambiare il proprio "profilo" e posare vestite anche se all'inizio avevate scelto anche l'opzione del nudo o dell'intimo e del glamour.




Piccola guida alla realizzazione del mio primo book fotografico

Book: come realizzarlo? 

Esiste solo un tipo di book: quello completo, costituito da foto in interni e in esterni. Ma prima di tutto chiariamo questi due concetti:

Le foto in interni (o da studio) vengono realizzate in uno studio di posa attrezzato di macchinari di illuminazione e svariati sfondi. Sono da considerare foto da studio anche le foto eseguite in location o presso il cliente, quando il fotografo utilizza degli strumenti di illuminazione che eccedono la semplice disponibilità della fotocamera. Si realizza per esempio quando lo studio del fotografo viene – in parte – tra ferito a casa del cliente o negli alberghi in cui avvengono gli shooting.

Al contrario le foto in esterni vengono definite come le foto con luce “ambiente”, cioè il fotografo non attrezza i set delle location con luci professionali di sua proprietà ma scatta con la luce già presente nel set. È per questa ragione che risulta limitato definirle come foto in esterni, perché possono essere realizzate anche in interni o location scelte dal cliente come stanze d’albergo di mattina, che ricevono la luce solare proveniente dall’esterno ad esempio.

 Il Book – da cosa è composto? 

Nel book dovranno essere presenti foto con diversi piani di inquadratura, dalla figura intera (per poter dare un’idea completa del fisico) al primo piano (per valutare la potenza espressiva del volto).

Il/la modello/a dovrà mostrarsi in tutti gli abiti: dal costume da bagno all’abito classico, passando dal casual. Si devono abbinare ai vari abbigliamenti anche gli accessori, preferibilmente alla moda e di tendenza nel momento in cui si scatta. Ma non si deve mai tralasciare nell’abigliamento e nell’uso degli accessori l’equilibrio e il gusto.

Che tipo di book?

Il book è costituito, seppur nella sua varietà di rilegature,, da stampe 20x30, corrispondenti a un foglio A4. Alcune agenzie gradiscono anche alcuni scatti in bianco e nero che risaltino il volto dell’aspirante modello/a.

Si possono stampare fino a 30 fotografie nel book. E si può optare per una rilegatura classica, con foto applicate su un album oppure creare delle vere e proprie fotoriviste per simulare l’effetto del modello su una pagina di un giornale di moda.

Cosa portare ad un casting?

Ai casting il modello dovrà presentare:

curriculum personale (contenente i lavori svolti fino a quel momento)

book

composit

Cos’è il composit?

Il composit è costituito da una stampa in formato A5, in cartoncino, che viene lasciato in visione alle agenzie ai casting.  Il composit è una presentazione più immediata e riassuntiva del book perché serve a presentare in poco tempo il modello e viene utilizzato dalle agenzie per mostrare il modello al cliente. È costituito da un minimo di 2-3 fotografie (nel caso in cui il composit sia composto da due facciate) a un massimo di 10 fotografie (quando è costituito da 4 o 6 facciate).

Nel composit devono essere scritti (nel retro) i dati essenziali del modello/a, come il nome o lo pseudonimo (spesso, non il cognome reale), le sue caratteristiche somatiche, altezza, peso, spalle o misura del seno, dei fianchi e della vita, colore degli occhi e dei capelli, numero di scarpa e ovviamente le misure, in modo da poter dare a coloro che lo prendono in visione, un'idea precisa e completa del candidato che si sta prendendo in considerazione. Sul composit deve essere inserito il recapito dell'agenzia che rappresenta il modello: è infatti questo l'indirizzo che interessa a chi dirige il casting, che tratterà direttamente con l'agenzia per l'eventuale ingaggio e per il compenso.

Di solito chi si occupa di realizzare graficamente il composit lascia uno spazio bianco per attaccare in seguito l’etichetta dell’agenzia che rappresenterà il/la modello/a, in modo da averli graficamente omogenei agli altri modelli della stessa struttura.

Realizzare un book è anche tuo compito.

Anche i modelli hanno la loro parte di responsabilità nella realizzazione di un book. Oltre a presentarsi puntualmente alla sessione fotografica gli aspiranti modelli devono presentarsi in modo curato ma sempre non eccessivo, coi i capelli in ordine, un trucco semplice ma ben fatto, che possa esser ritoccato facilmente. Non bisogna mai essere appariscenti. Una abbronzatura per esempio eccessiva non è gradita.

La preparazione al book fotografico

È necessario arrivare con un minimo grado di disinvoltura davanti l’obiettivo e tanta volontà di sfondare. Una certa determinazione serve ad essere sicuri di se stessi e posare in maniera disinvolta. È un utile esercizio quello si provare qualche giorno prima davanti allo specchio le pose che garantiscono al modello/a più sicurezza e diano l’avvio alla lunga serie di scatti. Tanto per sciogliere il ghiaccio….

Cosa devo portare durante la sessione fotografica?

Durante la realizzazione del primo book fotografico il modello deve portare con diversi cambi d’abito da indossare durante il servizio.

È necessario disporre di diversi generi di abbigliamento: un abito elegante completo delle scarpe, un costume da bagno ed eventuali accessori, un completo con gonna o short e top, un completo più casuale "quotidiano", eventualmente anche biancheria intima.

L’uso degli accessori (gioielli semplici, cinture, cappelli o occhiali), è molto importante perché contribuisce a realizzare foto originali e personalizzate che facciano evincere anche la disinvoltura del modello davanti all’obiettivo.

È necessario prepararsi qualche giorno prima della sessione fotografica utilizzando alcuni accorgimenti: dormire e mangiare sano. Anche se potrebbe sembrare scontato è importantissimo perché le occhiaie o qualche brufolo che non può mascherarsi compromettono la buona riuscita degli scatti.

Aiuterà un leggero velo di trucco, steso in maniera semplice ed adattabile a qualunque abbigliamento (perché dovete ricordare che nell’arco della stessa giornata vengono effettuati i vari cambi d’abito).

Se viene scelta la realizzazione di foto a mare o in piscina ricordarsi di utilizzare trucchi water resistant o, se potete permettervelo, portate con voi un truccatore professionista che utilizza trucchi di buona qualità.